Provvedimento

Alimenti mal conservati e gravi carenze igienico sanitarie: chiuso bar a Sturla

La chiusura è stata disposta da polizia e personale di Asl 3 dopo un sopralluogo effettuato all'interno del locale

polizia

Genova. La polizia di Stato, in collaborazione il personale della Asl 3, ha disposto la chiusura di un bar di via Brenta, in zona Sturla, dopo avere riscontrato una lunga serie di carenze igienico sanitarie durante un controllo di routine.

I poliziotti del commissariato Foce – Sturla, con l’ausilio di quattro equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Liguria, hanno effettuato un servizio straordinario del territorio contro microcriminalità, spaccio e consumo di sostanze stupefacenti, concentrandosi anche sugli esercizi commerciali e ricettivi.

Nel corso di un controllo in un bar di via Brenta i poliziotti hanno riscontrato che tra i dieci clienti presenti all’interno la metà risultavano avere precedenti di polizia, e che il locale versava in pessime condizioni igieniche. Gli alimenti erano mal conservati, nell’unico frigo funzionante unto e sporcizia.

Viste le condizioni generali del bar, i poliziotti hanno ritenuto necessario richiedere l’intervento di personale della Asl 3, Dipartimento di Prevenzione S.C. Igiene Alimenti e Nutrizione, che al termine dell’ispezione ha disposto l’immediata chiusura del locale per le pessime condizioni igienico sanitarie riscontrate.

Più informazioni
leggi anche
Generico aprile 2024
Il provvedimento
Chiusa dalla Questura di Genova la macelleria di Sestri ponente utilizzata come centrale di spaccio
Generico marzo 2024
Igiene
Uova di blatte, sporcizia e tubature scadute, imposta la chiusura della Ciclistica di via Fillak

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.