Rapallo. Mobilitazione in tutta la regione per il passaggio del Giro d’Italia, uno degli eventi sportivi più amati a e attesi del nostro paese. Un evento che nella sua brevità, però, comporta anche un notevole impegno per le amministrazioni locali che per una giornata devono fare i conti con questa grande “industria” che occupa le strade.
Oltre alle limitazioni del traffico per Genova, anche Rapallo si prepara al passaggio della gara ciclistica, con una serie di divieti e limitazioni che saranno valide durante la giornata dell’8 maggio. Vediamole insieme:
A) dalle h. 11:00 alle h. 14:00 e comunque fino a cessate esigenze, il divieto di transito di
tutte le categorie di veicoli, degli animali e dei pedoni (per questi ultimi con esclusione delle
aree esterne al tracciato di gara) nelle seguenti strade interessate dalla manifestazione,
compresi gli ulteriori tratti di strada adducenti ad esse:
➢ V. Aurelia di Ponente – S.S. n. 1 – dal confine comunale con S. Margherita L.re
➢ C.so Matteotti tratto compreso tra V. Torino e V. Della Libertà
➢ V. Giustiniani
➢ Lungomare Vitt. Veneto
➢ P.zza Pastene
➢ V. Montebello
➢ V. Aurelia di levante – S.S. n. 1 – fino al confine comunale con Zoagli
B) dalle h. 07:30 alle h. 14:00 e comunque fino a cessate esigenze, il divieto di sosta con
rimozione forzata di tutti i veicoli presenti nelle seguenti strade:
➢ V. Aurelia di Ponente – S.S. n. 1 – dal confine comunale con S. Margherita L.re
➢ C.so Matteotti tratto compreso tra V. Torino e V. Della Libertà
➢ V. Giustiniani
➢ Lungomare Vitt. Veneto;
➢ P.zza Pastene
➢ V. Montebello
➢ V. Aurelia di levante – S.S. n. 1 – fino al confine comunale con Zoagli
Fanno eccezione alle limitazione sopra indicate i veicoli e le persone impegnate
nell’allestimento/disallestimento, nella pulizia, nell’approvvigionamento e nelle operazioni tecniche
riconducibili all’evento nonchè, i veicoli di soccorso, degli organi di Polizia, della scorta tecnica, di supporto agli atleti, degli organi di stampa e quelli comunque riconducibili direttamente all’evento e/o facenti parte della c.d. “Carovana del Giro”.
C) Per tutta la durata della corsa ciclistica, data la straordinarietà dell’evento, è temporaneamente
interdetto l’accesso alle proprietà laterali carrabili, normalmente raggiungibili attraverso le strade interessata dal percorso del Giro d’Italia.