Genova. “We did it!”. Così Pier Gonella, musicista genovese, condivide la grande soddisfazione raggiunta entrando ufficialmente nell’albo dei “Guinness World Records”, noto come Guinness dei primati.
Il chitarrista e produttore di Rapallo, conosciuto per la sua attività con Labyrinth, Necrodeath, Mastercastle, Vanexa e svariati altri progetti, è stato riconosciuto dall’organismo che certifica i primati di ogni genere per aver pubblicato il maggior numero di album in formato digitale.
Per la precisione, Gonella ha pubblicato oltre 300 album di backing tracks per musicisti, di cui 122 solo nel 2023. E’ grazie a questo sforzo che è riuscito a battere il precedente primato. Il record è visibile sul sito web del Guinness World Records a questo link e i 122 album sono disponibili sui maggiori portali digitali.
“Ringrazio pubblicamente alcune persone – dice Pier Gonella – Daniele Pascali di Black Tears e Diamonds Prod rec, Pippo Sbranf Marino di Metal.it e Rock Hard Italy e Peso dei Necrodeath, che mi hanno dato la loro testimonianza da allegare alla massiccia documentazione”.
“Non è il Guinness dei primati a decidere chi è il musicista più esperto o più bravo del mondo – aggiunge – però costituisce un’istituzione riconosciuta a livello mondiale che raccoglie tutti coloro che decidono di distinguersi avventurandosi in qualcosa di grande”.
“E’ stata una challenge estenuante ma anche divertente, che darà molta credibilità al lavoro di produzioni musicali che porto avanti da anni con grande passione” conclude il musicista.
Ma poi un messaggio alla comunità musicale: “Il tempo che ho impiegato a produrre 122 album in un anno secondo me è lo stesso che tanti musicisti passano sui social a contare i like, postare fotografie invece che musica, e fare i leoni da tastiera – sottolinea – cerchiamo risultati più ambiziosi, sfruttando le tecnologie odierne possiamo raggiungere primati molto più importanti”