Immobili

Arte vende 20 appartamenti “popolari” in zone di pregio: ecco le occasioni a Genova e in riviera

Quattro appartamenti all'asta in Albaro e Carignano, subito in trattativa diretta sei case nel Levante

Genova. Case popolari in vendita in zone di pregio, nei quartieri residenziali della città e nelle località più esclusive della riviera. Arte Genova ha approvato un nuovo programma di alienazione a libero mercato di 20 alloggi di proprietà pubblica, liberi da contratti di locazione. Si tratta di appartamenti in Albaro e Carignano, ma anche Camogli, Lavagna, Sestri Levante e Zoagli, alcuni venduti in trattativa diretta, altri messi all’asta.

Il piano di cessione è stato autorizzato dalla giunta regionale per i prossimi 24 mesi. “Il piano di vendita dei cosiddetti alloggi di pregi – spiega Paolo Gallo, amministratore unico di Arte Genova – è entrato nella sua fase operativa attraverso l’attivazione delle usuali procedure ad evidenza pubblica che, nel corrente mese di dicembre, consentiranno l’indizione di una prima asta pubblica per le unità abitative presenti nel Comune di Genova”.

Si tratta in particolare di quattro appartamenti in via Cocito e via Rivoli che saranno messi sul mercato per la prima volta a dicembre, poi toccherà ad altre quattro unità in località rivierasche del Levante. Le singole unità immobiliari verranno alienate mediante procedura ad evidenza pubblica attraverso la pubblicazione di un bando-invito ad offrire. L’offerta dovrà pervenire in busta chiusa e contenere una proposta irrevocabile d’acquisto, la dichiarazione di essere in possesso dei requisiti per contrarre con la pubblica amministrazione e una cauzione, a titolo di caparra confirmatoria, pari al 10% del prezzo base d’asta. L’apertura delle buste contenenti le offerte verrà effettuata in seduta pubblica. L’aggiudicazione provvisoria sarà disposta a favore del soggetto che avrà offerto il miglior prezzo. L’aggiudicazione provvisoria diventerà definitiva dopo l’adozione del decreto dell’amministratore unico. Per le unità immobiliari in diritto di superficie Arte Genova, a sua cura e spese, provvederà prima del rogito notarile alla trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà. Di seguito le caratteristiche degli appartamenti all’asta.

Altre sei unità abitative che erano già state proposte in asta pubblica vengono adesso vendute tramite trattativa diretta (inserite nell’apposita sezione servizi-vendite del sito di Arte Genova (qui) corredate di documentazione fotografica. Di seguito la tabella riassuntiva.

Per l’immobile di via Val di Canepa a Sestri Levante Arte ha già ricevuto un’offerta economica. Le persone interessate possono effettuare un’offerta economica fino al 22 dicembre, termine ultimo per la ricezione di proposte di acquisto.

Infine, due unità abitative sono interessate da lavori di manutenzione straordinaria alla copertura e, pertanto, saranno messe all’asta successivamente alla conclusione dei lavori tramite bando-invito a offrire. Ecco i dettagli.

“Prosegue il processo di alienazione dei 20 alloggi non utilizzati in zone di lusso di proprietà Arte Genova – commenta l’assessore regionale all’Edilizia Marco Scajola -. Un’operazione importante che consentirà di vendere immobili sfitti, che necessitano di importanti lavori di ristrutturazione. Il totale delle entrate verranno reinvestite nelle riqualificazione di un numero consistente di alloggi, sia di edilizia residenziale sociale che  pubblica di proprietà di Arte Genova. Da quando ci siamo insediati abbiamo investito molto nelle politiche abitative, per poter garantire alloggi adeguati ai cittadini più bisognosi”.

leggi anche
Il punto
Case popolari, Arte Genova e la situazione al Cep: “Costante controllo e rimodulazione del riscaldamento”

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.