Genova. Lunedì 11 dicembre alle ore 17:30 alla Società Ligure di Storia Patria, al piano terra di Palazzo Ducale, Marco Salotti accompagnerà il pubblico della “Stanza del Cinema”, iniziativa organizzata dal Gruppo Ligure Critici Cinematografici, tra i momenti salienti del complesso e sfaccettato percorso artistico di Anna Magnani, che dopo gli esordi nell’avanspettacolo la vide passare con disinvoltura dalle sue prime partecipazioni da caratterista ai ruoli drammatici della maturità, dai personaggi emblematici di “Roma città aperta” e “Bellissima” all’interesse delle prestigiose produzioni europee e statunitensi dell’epoca.
Personificazione della romanità ma anche interprete di caratura internazionale, figura al tempo stesso popolare e sofisticata, secondo le sue stesse parole “la donna più discontinua che sia venuta al mondo”, Magnani seppe imporsi allo stesso modo nell’immaginario collettivo delle masse e all’attenzione di intellettuali quali Jean Renoir, Tennessee Williams e Pier Paolo Pasolini.
Costoro cucirono appositamente su di lei “La carrozza d’oro”, “La rosa tatuata” (per cui si aggiudicò il primo Premio Oscar mai attribuito ad un’attrice non anglofona) e “Mamma Roma”, ideale prematuro epitaffio di una carriera ineguagliabile.