Genova. Disagi e disservizi questo venerdì 2i aprile, giornata per la quale è stato indetto uno sciopero generale per tutte il comparto pubblico da parte dei sindacati di base confederati nel Cub: a Genova ad essere colpiti sono soprattutto i servizi scolastici, con decine di classi rimaste ‘chiuse’ a causa dell’assenza o di insegnanti o del personale scolastisco.
“In Francia i lavoratori stanno scioperando da mesi per bloccare la riforma delle pensioni voluta dal presidente Macron, che con un atto di forza antidemocratico le vuole portare da 62 a 64 anni – si legge nella nota stampa che accompagna la proclamazione dello sciopero – In Italia, oltre a un crollo del valore delle pensioni che arriva a parificarle agli Assegni Sociali/Reddito di Cittadinanza, l’età pensionabile è stata fissata per ora a 67 anni con la “speranza di vita” che continua ad aumentare andando oltre i 71 anni, a dispetto delle statistiche Istat, con il sostanziale consenso di Cgil, Cisl e Uil, che hanno portato alla passività i lavoratori, disorientati e ancora in difficoltà a riprendere in mano il proprio destino”.
“Per aumentare i salari dei dipendenti pubblici, per fermare la guerra, per esprimere solidarietà al popolo francese in lotta e chiedere l’apertura della partita sulle pensioni anche in Italia chiamiamo i lavoratori pubblici allo sciopero“, termina il manifesto