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Corso Italia: stabilimento balneare “si allarga troppo” occupando area demaniale: sequestro e denuncia fotogallery

L'intervento della guardia costiera e della polizia locale grazie alle segnalazioni dei cittadini

Genova. Aveva occupato con 40 lettini e ombrelloni un’area demaniale senza averne alcun titolo. Dopo le segnalazioni dei cittadini, guardia costiera e polizia locale hanno sequestrato un’area di circa 300 mq indebitamente occupata da un noto esercizio balneare di corso Italia.

L’intervento, in località Lungomare Lombardo, è stato compiuto con accurate misurazioni, effettuate dai tecnici comunali presenti al sopralluogo. Le attrezzature erano limitrofe all’area in regolare concessione.

Tale attività, oltre a limitare la fruizione da parte della cittadinanza degli spazi destinati al libero utilizzo, ha generato un indebito profitto per i gestori dell’attività, un mancato introito per l’erario e una distorsione della concorrenza verso tutti quegli esercenti che, rispettosi delle norme, versano correttamente i relativi canoni demaniali.

Constatato l’illecito, i militari della Guardia Costiera e della Polizia Municipale di Genova, hanno quindi proceduto al sequestro delle attrezzature balneari, restituendo immediatamente l’area al libero uso, e denunciando il legale rappresentante del limitrofo stabilimento balneare per abusiva occupazione di demanio marittimo.

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