Genova. Se n’è andato poco prima del fischio finale, dopo l’autorete che ha sancito il 3-1 finale, giornata genovese per Gianni Morandi, che dopo aver visitato Boccadasse, si è presentato al Luigi Ferraris per Sampdoria-Bologna, vissuta accanto al presidente Massimo Ferrero.
Morandi ha commentato l’esito del Festival di Sanremo, con la vittoria di Francesco Gabbani: “Una sorpresa, ma è stato un bel festival con belle canzoni oltre alle prime tre classificate”. Qualcuno lo associa ad Al Bano e alla vecchia guardia che è stata “surclassata” dai giovani usciti dai talent, ma il Gianni nazionale ne esce alla grande: “Io non sono vecchio, sono tra i giovanissimi”.
Mentre sta parlando del suo Bologna e di un campionato ormai poco interessante vista la situazione in fondo alla classifica, irrompe il presidente Massimo Ferrero: “Ma perché non lasciate stare il mio amico Amedeo?” forse Ferrero pensava ad Amedeo Minghi? Ma aggiunge: “Ci chiamiamo così io e lui, voi dovete sapere che il mio primo film l’ho fatto con lui”.