Sport

Dimensione Judo Lavagna, festa di fine anno e nuove cinture

Lavagna. La Dimensione Judo di Lavagna ha organizzato la Sagra del Judo, al Belvedere di Cogorno Alta, per festeggiare il finale di stagione e gli esami per il cambio di cintura. Per il club lavagnese, è stata anche l’occasione per ricevere l’importante riconoscimento dall’amministrazione comunale di San Colombano che ha premiato i maestri Dirupo e Capetta per il lavoro svolto nella palestra di Calvari, che ha sfornato tre campioni regionali Riccardo Vazzola, Leonardo Gonfiantini e Sabrin Mahfoode.

Ecco le nuove cinture nere della Dimensione Judo: Diego Pascutti, Carmela Demurtas, Momica Desogus, Brunella Camminatiello e Maurizio Copello. Questi, invece, tutti gli altri atleti che hanno partecipato alla Sagra del Judo e agli esami di grado: Francesco Leonardis, Federico Raffo, Lisa Maria Brignole, Lorenza Bettati, Nicolò Pierpaoli, Samuele Simonini, Elia Carapellese, Federico Moretti, Martina Coluccini, Alessandro De Vito, Leonardo Gandolfo, Tommaso Granelli, Martina Linale, Giorgia Neri, Chiara Rabaioli, Giulia Sapienza, Alice Calogero, Arley Scofferi, Giulia Spataro, Sabrin Mahfoode, Susanna Babcock, Nicole Capetta, Gabriele Viarengo, Federico Foti, Dennis Talerico, Edoardo Mazzino, Pietro Calogero, Gabriele Ginocchio, Riccardo Ginocchio, Elisa Manussi, Jessica Sciandra, Riccardo Vazzola, Irene Nervo, Diego Merli, Corrado Lagomarsini, Riccardo Grazi, Giulia Flocco, Leonardo Gonfiantini, Gianluca Cuneo, Diego Cuneo, Jonathan Casella, Reda Bounouif, Zined Bounouif, Arianna Piaggio, Enrico Barbini, Andrea Campodonico, Sara Grandi, Beatrice Marcolongo, Anna Giulia Montaneri, Federica Nicolini, Federico Noceti, Roberto Cantoni, Margherita Migliore, Michael Talerico, Raffaello Trifiletti, Roberto Piaggio, Leonardo De Vincenzi, Riccardo Noceti, Gabriele Nicora, Francesco Migliore.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.