“Il caso del container radioattivo è solo la punta dell’iceberg – spiega Nicola Montese, comitato per Prà – Chiediamo un tavolo tecnico permanente dove ci siano le istituzioni, cioè coloro che dovrebbero rappresentarci, l’Autorità portuale, il porto in termini di azienda, gli operai e la cittadinanza, in questo nuovo modello che dovrebbe vedere tutto il ponente unito nel farsi risarcire quello che gli è stato tolto nel tempo”.
VTE, comitato per Prà: “Necessario tavolo tecnico permanente per monitorare le attività del porto”