Nulla di fatto, colpa del volo in ritardo. L’aereo del ministro della Sanità Beatrice Lorenzin non rispetta i tempi: salta così l’incontro con i precari della ricerca genovese. Un piccolo esercito, tra i 150 ed i 200, ma il numero non rende bene l’idea della loro importanza. Basti pensare a dove lavorano: soprattutto Gaslini e Ist-San Martino.
Alla riunione, di fronte a rappresentanti sindacali e all’assessore alla Sanità della Regione Liguria Claudio Montaldo, c’è invece Francesco Bevere, direttore generale della programmazione sanitaria. Non è la stessa cosa, naturalmente, e i rappresentanti dei lavoratori non nascondono la propria delusione.