Viaggio nella “città di sotto”, il progetto per mappare il sottosuolo inizia dalle cisterne di via Interiano

Collaborazione tra il Centro Studi Sotterranei e il Comune di Genova

Genova. Inizia da un tombino all’angolo tra via Interiano e Piazza Fontane Marose il viaggio che il comune di Genova, in collaborazione con il Centro Studi Sotterranei, ha intrapreso nel sottosuolo per costruire una mappa della “città di sotto”. Un progetto, portato avanti dalla direzione tecnologie, digitalizzazione e Smart City del Comune di Genova che prevede altri quattro interventi prototipali di rilievo, sul territorio. La grande cisterna, che contiene circa un milione di litri, verrà svuotata in queste ore e, successivamente, i tecnici del comune procederanno a fare rilievi con georadar e laserscan3D. Questa attività, infatti, permetterà la produzione di nuove carte del sottosuolo che da un lato serviranno per scopi di pubblica utilità, dalla prevenzione dei rischi idrogeologici al miglioramento nella gestione della risorsa idrica, e dall’altra avranno un ruolo di promozione di un turismo del “sottosuolo” che sta vivendo un momento di forte sviluppo.

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