Alte palizzate e vegetazione rigogliosa contribuiscono oggi a coprire lo scempio della discarica di via Piombelli. E se i fusti tossici superficiali sono stati tolti, sotto il terreno è ancora contaminato. Enrico D’Agostino, portavoce del Comitato Liberi Cittadini di Certosa, ci ha accompagnato in via Piombelli, dove l’aria dopo un po’ prende alla gola e gli abitanti sono preoccupati perché non hanno mai ricevuto i dati del monitoraggio ambientale dell’area. (videoservizio di Katia Bonchi)
Via Piombelli, la discarica di rifiuti tossici è ancora lì, anche se non si vede più