Attualmente nel carcere di Pontedecimo non ci sono bambini, ma fino a poco tempo fa erano tre. Questo è un progetto di prevenzione – ha spiegato la direttrice Maria Milano – e l’incontro tra le due sensibilità da una parte dell’assessorato regionale alla Salute, dall’altra dell’Associazione Gravidanza Gaia, è stato in questo senso molto importante”.
Pontedecimo, assistenza ginecologica in carcere