Scuole chiuse e negozi con le saracinesche abbassate per legge, manifestazioni sportive e mercati saltati. Il segnale di pericolo massimo per l’allerta 2 si è tradotto nei noti provvedimenti dei Comuni che, con lo sgonfiarsi dell’allarme, si sono rivelati superflui in alcune aree della Liguria. Ma necessari preventivamente. “Noi non imponiamo niente a nessuno, ci limitiamo a comunicare quanto i previsori vedono. Con l’allerta 2 si prospettano esondazioni e allagamenti nei centri abitati” afferma il governatore regionale Claudio Burlando, oggi a Borghetto Santo Spirito. “Davanti al Comune di Sestri Levante si andava in barca, poi è uscito dagli argini l’Entella e quindi la perturbazione si è spostata nell’estremo levante sino a Massa. Le previsioni sono ormai abbastanza accurate ed inviduano fenomeni consistenti, in una determinata area e periodo; ma non siamo ancora in grado di dire il luogo e l’ora precisi. L’alluvione devastante del 2011 sulle Cinque Terre, per esempio, ha risparmiato Corniglia lasciandola intatta. La scienza arriva sino ad un certo punto. Sta ai Comuni decidere sulle scuole e sugli esercizi commerciali. E’ ovvio che nelle zone già colpite da fenomeni precedenti ci debba essere massima prudenza” aggiunge Burlando.
Polemiche allerta 2, Burlando: “Le perturbazioni hanno un movimento inaspettato”