“Un carcere di altissimo livello per come è condotto e per la partecipazione della società civile, il problema è il sovraffollamento notevole”. Così il ministro Anna Maria Cancellieri in visita oggi alla casa circondariale di Marassi. “Una buona struttura”, in sé ma a rischio esplosione. Un inferno che va alleggerito.
“A Genova c’è una realtà molto avanzata e una lungimirante organizzazione, inoltre il legame con il territorio è molto positivo – ha detto il Guardasigilli – Le difficoltà sono tantissime, ma è la strada giusta”. Marassi, una “bella realtà” che però “camminerebbe molto meglio se avesse meno pressione”.
“Andrebbero alleggerite almeno 300 unità – ha ammesso il ministro – obiettivo non facile. In questo senso il lavoro per i detenuti è fondamentale così come l’uso di pene alternative. “Il sovraffollamento è ancora più drammatico quando non esci dalla cella”.