“Abbiamo chiesto di diminuire il numero di cassintegrati, ma l’azienda continua a rimanere ferma sulle sue posizioni, quindi, la cassa integrazione partirà a novembre per 60 o 70 dipendenti per poi raggiungere l’apice (220 dipendenti) nel mese di gennaio. Abbiamo anche chiesto all’azienda di provare ad utilizzare i contratti di solidarietà anziché la cassa integrazione, ma la riposta è stata negativa”. Queste le parole di Bruno Manganaro, segretario Fiom Cgil Genova, in seguito all’incontro fra i sindacati e la dirigenza di Fincantieri, avente lo scopo di discutere delle condizioni con cui, a partire da novembre, scatterà la cassa integrazione per 220 dipendenti del cantiere di Riva Trigoso
Fincantieri: Riva Trigoso, l’azienda conferma la “cassa” a partire da novembre