Genova. “Piace al centrodestra bruciare, sembra di essere tornati durante i periodi bui della seconda guerra mondiale. Da una parte vogliono bruciare i morti in un secondo forno crematorio nel cimitero di Staglieno, dall’altra vogliono bruciare i rifiuti”. È la frase pronunciata oggi in consiglio regionale da Stefano Giordano, unico eletto del Movimento 5 Stelle, durante la replica all’assessore Giacomo Giampedrone dopo un’interrogazione sulla chiusura del ciclo dei rifiuti. Inevitabile il riferimento, seppur implicito, ai lager nazisti. In aula è scoppiato il caos e la seduta è stata sospesa tra le urla della maggioranza. Alla ripresa (momentanea) dei lavori Giordano si è scusato e ha annunciato la propria autosospensione, poi Bucci ha chiesto al centrosinistra nazionale di dissociarsi (in particolare a Giuseppe Conte, leader del M5s) e ha “proposto” le dimissioni per il consigliere protagonista dell’episodio.
Consiglio regionale, frase choc di Giordano (M5s): in aula scoppia il caos