“Le norme finanziarie arrivate ora complicano di molto la situazione – afferma Aldo Ragni, segretario provinciale Uil-Fpl – perchè se prima si poteva pensare di ricollocare i dipendenti delle Comunità Montane nei Comuni e nelle Province, ora molti di questi enti hanno fatto un passo indietro e non sono più disponibili a prendere del personale”
Comunità Montane, Uil-Fpl: “A rischio 172 dipendenti pubblici”