È stata posizionata questa mattina l’ultima trave della nuova copertura del tratto terminale del torrente. Un passaggio che segna il completamento del terzo lotto, a più di 15 anni dall’apertura del cantiere.
Grazie a questi lavori la copertura del torrente passa da 450 metri cubi al secondo di portata a 850, con un ulteriore metro di franco idraulico, ossia di spazio libero tra il pelo dell’acqua e la trave che sorregge la strada. In caso di precipitazioni eccezionali, con il livello dell’acqua a sfioro, la portata massima con l’adeguamento è di circa 1000 metri cubi al secondo. L’adeguamento dell’intera copertura è costato a consuntivo circa 160 milioni di euro, a fronte di un finanziamento complessivo di circa 195 milioni di euro. I fondi rimanenti da questo finanziamento sono stati dirottati sullo scolmatore del Bisagno, che si prevede terminato nel 2024.