L’architetta Silvana Ghigino, direttrice del Parco, ha avuto modo di riportare alla luce un nuovo elemento che faceva parte della progettazione originale ottocentesca dell’impianto del parco. Mentre fervevano i lavori per il ripristino dell’area del ruscello, scavando è emerso che il ruscello in realtà era un lago. Negli ultimi mesi si è dunque lavorato incessantemente per ritrovarlo, restaurarlo e ripristinarlo entro l’apertura.
I visitatori del parco, oltre al Lago Vecchio e all’iconico Lago Grande, troveranno il soprannominato Lago Nuovo, elemento naturalistico evidentemente mancante e che va a a chiusura dell’esodo del percorso scenografico ideato da Michele Canzio e voluto da Ignazio Pallavicini nel 1856.