Genova. Rima, Khaled e Abdel, vengono dalla Siria, da Homs. Per un periodo sono stati in un campo profughi in Libano, ora sono arrivati a Genova, fuggiti attraverso i ‘corridoi umanitari’ organizzati dalla Comunità di Sant’Egidio, dalle Chiese Evangeliche e Valdese “per evitare i viaggi della morte dei profughi sui barconi nel Mar Mediterraneo”.