Genova. La grande sconosciuta di Spagna“. È così che gli addetti ai lavori chiamano spesso Murcia, settima città del Paese per popolazione, centro universitario di primaria importanza e capoluogo di una regione nota come “l’orto d’Europa” per l’enorme produzione agricola delle sue fertili pianure alluvionali. Ed è proprio questa percezione, che a volte contraddice la realtà, a costituire una delle premesse fondanti del gemellaggio che presto la unirà ufficialmente a Genova, in un certo senso una “grande sconosciuta d’Italia” per il potenziale turistico e culturale ancora inespresso nonostante l’indubitabile crescita registrata negli ultimi trent’anni.
Una delegazione genovese composta da giornalisti, dirigenti e funzionari del Comune e del Provveditorato agli studi ha appena concluso una visita di cinque giorni a Murcia. Scopo della spedizione, consolidare le relazioni e avviare una serie di incontri tecnici per sviluppare gli scambi e la promozione reciproca in diversi campi, dall’economia alla cultura, dall’istruzione alla comunicazione.