Genova. In seguito al successo ottenuto al Gene Frankel Theatre di New York, mercoledì 1 e giovedì 2 giugno alle ore 21 al Teatro Garage andrà in scena “Constellations”, pièce scritta dal drammaturgo inglese Nick Payne, interpretata in lingua originale con sopratitoli in italiano da Francesca Ravera e Michael Chinworth e per la regia di Kim T. Sharp.
Una teoria della fisica quantistica sostiene che esiste un numero infinito di universi: tutto quello che può accadere accade da qualche altra parte e per ogni scelta che si prende ci sono mille altri mondi in cui si è scelto in un modo differente. Nick Payne prende questa teoria e la applica ad un rapporto di coppia.
Roland è un tipo alla mano e che si guadagna da vivere facendo l’apicoltore. Marianne è una donna intelligente, spiritosa e che lavora all’università nel campo della cosmologia quantistica. “Constellations” esplora le infinite possibilità degli universi paralleli: si tratta di una danza giocata in frammenti di tempo. In questa danza la più sottile delle sfumature può drasticamente cambiare una scena, una vita, il futuro. Nel testo si ripercorrono più versioni dei vari momenti cruciali della relazione di Roland e Marianne: dalla conoscenza alla seduzione, dal matrimonio al tradimento, dalla malattia alla morte. Payne mostra le possibilità e i diversi modi in cui i loro incontri e il loro rapporto si evolve a seguito di un mix di fato e scelte differenti.
Marianne e Roland si incontrano, sono fidanzati e non sono fidanzati, fanno sesso e non fanno sesso, si perdono e si ritrovano, si separano e si incontrano di nuovo. Il testo si estende in un’indagine sul libero arbitrio e sul ruolo che il caso gioca nelle nostre vite. Assolutamente divertente ma disperatamente triste: è il suo dinamismo intellettuale ed emotivo a rendere il testo unico e travolgente.
“Constellations” è stata portata al debutto nel 2012 al Royal Court Upstairs a Londra in seguito al West End, ha vinto l’Evening Standard Best Play Award ed è stato nominato per un Olivier Award come Best New Play. Nel 2014 ha debuttato a Broadway con Jake Gyllenhaal e Ruth Wilson e diretto da Michael Longhurst.
