Genova. Sabato 1 febbraio alle ore 20:30 al Teatro Akropolis, in via Mario Boeddu 10, andrà in scena lo spettacolo “Un caffè con Alda Merini: l’inizio della storia” di Margherita Caravello a quindici anni dalla scomparsa della poetessa. La pièce la raccontando da una prospettiva inedita: fin da adolescente, nel percorso di costruzione della sua identità di donna e poeta, dai tempi della scuola ai primi impieghi, dalla vocazione poetica alla ricerca d’un amore autentico, dalle incomprensioni con i genitori ai primi consulti con filosofi e psichiatri alla sera prima della sua prima apparizione televisiva.
Mediante la narrazione della sua storia e del contesto storico in cui è cresciuta (la guerra, il fascismo, la famiglia patriarcale, l’internamento manicomiale a cavallo della rivoluzione basagliana) l’autrice intende incentivare la riflessione sul benessere psicologico, per favorire consapevolezza emotiva in una società che sia sempre più capace di accogliere la specificità come valore aggiunto per la comunità. Merini è stata la più celebre e irriverente poetessa del Novecento italiano grazie al suo linguaggio semplice, universale e denso di emozioni.
Parola dopo parola si è guadagnata la sua libertà necessaria e con i suoi flussi di coscienza e le sue battute affilate ancora ci conquista, delineando contorni viscerali alle contraddizioni del nostro essere e del nostro tempo. Sul palco Emanuela Caruso nel ruolo di Alda Merini giovane e Leonardo Sbragia in tutti i ruoli maschili e alla chitarra. Per informazioni e prenotazioni si può telefonare o mandare un messaggio ad Elisa Picotti al numero 3914522243.
