Dopo il grande successo della scorsa edizione dal 27 al 29 settembre torna “ChiavarInCosplay”, il festival della cultura pop del circuito C.F.C. Comics Festival Community organizzato dall’Assessorato comunale alla Cultura in collaborazione con STEP del Gruppo LEG, pronto a colorare le vie della città con la presenza dei più amati e importanti artisti del mondo del comics e del cosplay. “Leggerezza – Lightness” è il claim di quest’anno, scelto dai direttori artistici Alberto Grezzani e Andrea Lucchi, ispirati dal clima che aleggiava fra i partecipanti durante la passata edizione, che si sono messi in gioco sul red carpet lungo un chilometro nel caruggio principale della cittadina ligure, divertendosi con leggerezza.
Adulti e bambini, appassionati e passanti si sono mescolati in un fiume di cosplayer, negli stand dedicati al gioco da tavolo, tra gli espositori e sotto ai palchi, godendosi le tre giornate della manifestazione in tranquillità. Una leggerezza che non è assenza di contenuti o profondità ma un modo per vivere con spensieratezza un momento di aggregazione e integrazione fra generazioni e interessi molto diversi. La parola inglese “Lightness” sta a indicare anche la luminosità, quella sui volti del pubblico, di volta in volta meravigliato, divertito o coinvolto da quanto succedeva nelle diverse aree.
Il fumettista Alessio Spataro, autore del manifesto ufficiale, ha interpretato questo claim dal suo punto di vista, ponendo in primo piano una famiglia sotto le volte del caruggio, intenta ad ultimare il proprio costume e pronta a immergersi nel fiume di cosplayer sul red carpet alle loro spalle, con spensieratezza e un po’ di goliardia, in linea con lo spirito della manifestazione e l’intento di partecipare a un rito collettivo.
“L’anno scorso siamo stati letteralmente travolti dall’entusiasmo e dall’energia che si respirava durante la manifestazione – dichiarano i direttori artistici – Questo ci spinge a voler fare di più e meglio ma mantenendo allo stesso tempo intatto lo spirito originale, che ne è stata la chiave vincente”.