Nell’ambito del ciclo “Marescienza: ricerca, studio e salvaguardia dell’ambiente marino”, organizzato dagli Amici dell’Acquario di Genova, mercoledì 19 maggio alle ore 17 si terrà online la conferenza degli Amici dell’Acquario dedicata al ripristino di specie minacciate lungo le coste liguri.
Si parlerà in particolare di due progetti di salvaguardia, entrambi finanziati dallo strumento “Life” dell’Unione Europea: il primo mira al ripopolamento delle alghe brune all’interno delle aree marine protette delle Cinque Terre e di Miramare, il secondo a reintrodurre la Patella ferruginea nelle tre aree marine protette liguri (Portofino, Bergeggi, Cinque Terre).
A spiegare i progetti ci saranno Giorgio Fanciulli, direttore dell’Area Marina Protetta di Portofino, Mariachiara Chiantore, Maria Paola Ferranti e Valentina Asnaghi, ecologhe marine del DISTAV dell’Università di Genova – Centro del Mare, e Laura Castellano, biologa dell’Acquario. Modererà Bruna Valettini, anch’ella biologa dell’Acquario.
Le zone costiere comprendono habitat caratterizzati da un’alta produzione e un’elevata biodiversità. Sono aree importantissime per lo sviluppo economico della nostra società: più del 60% della popolazione umana vive vicino alle coste e lì si sviluppa un’ampia gamma di attività economiche, come il turismo, la pesca, i trasporti e la produzione di energia.
È necessario proteggere gli habitat marini costieri dal degrado per assicurare uno sviluppo duraturo e sostenibile. Di conseguenza assumono sempre maggiore importanza i progetti che mirano al ripristino degli ambienti marini. Il concetto di “restauro – recupero” consiste da un lato nella rimozione dell’impatto antropico, dall’altro nel ripristino di equilibri strutturali e funzionali.