Genova. Primo appuntamento del nuovo anno, venerdì 6 gennaio alle 16, al Teatro di Cicagna con un super classico del repertorio dialettale genovese, I manezzi pe majâ na figgia.
La commedia, in tre atti scritta proprio per il grande Gilberto Govi e suo cavallo di battaglia, è proposta dalla compagnia Nuova Filodrammatica Genovese I Villezzanti, con la regia di Anna Nicora.
Chi non conosce la trama e soprattutto le battute della commedia? Solitamente il pubblico ride ancora prima che le battute vengano recitate…comunque il testo ambientato nella Genova degli anni 50, ha come protagonista il signor Steva, un maturo e semplice sensale, vessato dalla moglie volitiva ed autoritaria e con una figlia da maritare, per la quale sembra esserci lo spasimante ideale nel Signor Riccardo, figlio di un Senatore, che si ritrova in concorrenza con Cesarino, altro pretendente che non pare abbia le carte in regola per giungere trionfante al traguardo. Per maritare la ragazza si fanno carte false, i pretendenti vanno e vengono in una girandola di situazioni da risata. La signora Giggia (moglie del protagonista), concentrato di perfidia e di malignità, è a caccia di un buon partito per la figlia e si prefigge a tutti i costi di accasarla con il benestante signor Riccardo, un marito senz’altro migliore del nullatenente Cesarino, ostinato pretendente della figlia Metilde.
Questa commedia traccia la sceneggiatura del capofamiglia che finisce impantanato nella tattica quotidiana delle donne, così attente del rituale sociale più ambizioso (dote, casa di villeggiatura, pranzo e cena con invitati di una certa importanza con il classico servizio “bello”, ecc.), e viene contraddetto persino da una domestica impicciona e maleducata.
La parte di Steva è interpretata da Eugenio Montaldo, mentre il ruolo di Giggia è ricoperto da Cristina Aprile.
Biglietti: intero 10 euro, ridotto 8.