Genova. Sabato 27 e domenica 28 novembre alle ore 21 alla Sala Diana del Teatro Garage andrà in scena “L’intrusa”, spettacolo su uno dei fenomeni di disagio giovanile che sta prendendo campo anche in Italia, l’hikikomori. Il termine giapponese significa “stare in disparte” e generalmente si riferisce a chi decide di ritirarsi dalla vita sociale per periodi anche lunghi, rinchiudendosi nella propria camera da letto, senza alcun contatto diretto con il mondo esterno.
La trama raconta di un marito e una moglie senza figli e che si ritrovano alle prese con la figlia adolescente di una coppia di conoscenti che chiede ospitalità a cena per l’assenza dei genitori, poi per una notte, poi ancora due, fino a trasferirsi nella casa dei due stupiti coniugi e ad occupare una delle loro stanze, senza volerne più uscire e rifiutando il contatto con il resto del mondo.
Può trattarsi di hikikomori ma in questo caso l’anomalia è che la scelta di isolarsi dal mondo avviene in casa d’altri. Lo specialista contattato dalla coppia per eliminare “L’intrusa” decide di convocare in casa anche i genitori della ragazza per una terapia comune. Proprio quest’ultima diventa spunto per un confronto acceso tra le due famiglie sino ad un finale inaspettato.
Gli interpreti Domenico Baldini, Bruno Demartini, Roberta De Donatis, Francesco M. Giacobbe, Martina Pittaluga ed Elisabetta Rovetta faranno riflettere con leggerezza sulle reazioni che questi tipi di fenomeni procurano sugli adulti, cresciuti in altre epoche con esperienze diverse alle spalle. Un modo per cercare di capire un po’ di più i ragazzi dei giorni nostri.
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