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Le “Periferie al centro” e la musica di Alassane Badboy e Karamu a Genova per “Trans Culture”

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Sabato 26 novembre prosegue \"Trans Culture\" coi live di Alassane Badboy e Karamu e un talk sul futuro delle periferie
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Genova. Sabato 26 novembre al Centro Civico Buranello (ingresso da via Prete Nicolò Daste 8A e via Buranello) il progetto “Trans Culture – Territori Rigenerazione Arti Narrazioni Spettacolo” proporrà il talk sulle “Periferie al centro per una nuova cultura del territorio” e i live di Alassane Badboy e Karamu.

Al dibattito delle ore 18 interverranno l’assessora comunale alle Politiche dei Giovani e alla Prevenzione del malessere e del disagio Francesca Corso, la responsabile Progetti e servizi per i giovani del Comune Cristina Micali, la Consulta dei Giovani e delle Giovani Cittadine (rappresentata da Belen Calero, Simone Mantero, Marco Peloso, Nadia Punturieri e Irene Scali), la sociologa del Consiglio Nazionale delle Ricerche Maddalena Bartolini e gli organizzatori Alessandro Mazzone di Forevergreen, Carla Peirolero di Suq Genova e Silvia Nocentini di NoOx Worldwide.

A seguire l’aperitivo e alle 20:30 musica dal vivo con il live dell’artista senegalese Alassane Badboy insieme alla band Madido Studio di Sampierdarena: una fusion afro e rock tra Africa e Italia, Thiès e Genova e Keur Cheikh e Sampierdarena. La serata prosegue con l’Afro Experimental Jazz dei Karamu, duo composto dal batterista Alessandro Trani e dal tastierista Alessandro Pollio, che alterna hip hop UK, jazz sperimentale e ritmiche afro.

“Trans Culture” porta nella periferia del ponente cittadino spettacoli musicali, teatrali e visivi e laboratori in cui l’uso di linguaggi performativi s’intreccia al coinvolgimento inclusivo delle comunità. L’iniziativa è realizzata grazie al contributo del Ministero della Cultura e del Comune.

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