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Lastrico e Alinghieri a Pieve Ligure per la rassegna Scali a mare

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Maurizio Lastrico
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Pieve Ligure. Maurizio Lastrico e Roberto Alinghieri con l’Ensemble Hemingway sono i protagonisti della seconda settimana del decimo “Scali a mare Pieve Ligure Art Festival”, che si sposta allo Scalo Torre di Pieve Ligure (Genova). La rassegna ideata e prodotta da Teatro Pubblico Ligure con la direzione artistica di Sergio Maifredi, prosegue sabato 15 luglio alle ore 21,30 (ingresso libero) con Maurizio Lastrico interprete di “Decameron un racconto italiano in tempo di peste”, diretto da Sergio Maifredi. Lastrico restituisce la lingua originale di Boccaccio rendendola facile e comprensibile come se fosse un testo contemporaneo. Uno spettacolo divertente e colto davvero per tutti.

Domenica 16 luglio, sempre allo Scalo Torre alle 21,30 (ingresso libero), saranno invece le parole di Ernest Hemingway a risuonare sul mare, recitate da Roberto Alinghieri e accompagnate dalla musica dell’Ensemble Hemingway nello spettacolo “Il vecchio e il mare”. Ad occhi chiusi, cullati dal ritmo delle onde, saremo tutti il vecchio Santiago, il vecchio che parla da solo e racconta la lotta contro i propri limiti, le proprie paure e il marlin. Un racconto semplice, la storia di un vecchio, di un ragazzo che lo aspetta, che vinca o che perda, per imparare da lui, di un marlin e di tanti, troppi squali: una storia al limite della morte. Tanti temi nel capolavoro di Hemingway che nel 1959, con il film di Sturges interpretato da Spencer Tracy, vinse un oscar: non per l’interpretazione, ma per le musiche. Il grande Dimitri Tiomkin, autore delle più belle colonne sonore internazionali dagli anni ‘30 agli anni ’60, compose le musiche che facevano da contrappunto efficace ai silenzi del mare e agli stati d’animo evocati da Hemingway.
Uno spettacolo con un grande attore e sei musicisti che ripercorre l’intero romanzo e le sue drammatiche sfumature attraverso le parole del grande scrittore nella storica traduzione di Fernanda Pivano e le musiche tratte dalla colonna sonora del celebre film. Ne sono protagonisti: Roberto Alinghieri (voce) e l’Ensemble Hemingway, ovvero Giuseppe Bruno (direzione e pianoforte); Bruno Fiorentini (flauto); Valentina Renesto (sax alto, voce); Francesca Simonelli (sax tenore); Valerio Giannarelli (violino); contrabbasso: Danilo Grandi (contrabbasso).

Lo “Scali a mare Pieve Ligure Art Festival” è realizzato con il sostegno della Regione Liguria e del Comune di Pieve Ligure. In caso di pioggia gli spettacoli avranno luogo al Teatro Massone di Pieve Alta. Informazioni al numero 010/3462247 del Comune di Pieve Ligure e sul sito www.teatropubblicoligure.it

Il festival prosegue sabato 29 luglio il festival si sposta allo Scalo Chiappa, dove Gian Luca Favetto, Saba Anglana e Fabio Barovero presentano “Le radici davanti”, un recital di geografia esistenziale scritto dallo stesso Favetto, dedicato al rapporto tra passato, presente e futuro. Infine, domenica 30 luglio sempre allo Scalo Torre, si chiude con Mario Incudine e Antonio Vasta in “Odissea un racconto mediterraneo”, interpreti di un concerto di musiche e parole del canto IX, il Ciclope, dove le parole di Omero si cambiano con i testi di Pirandello in siciliano e di Camillo Sbarbaro, figlio della nostra terra di Liguria. Gli spettacoli sono ad ingresso libero, fino ad esaurimento dei posti. Gli spettacoli si svolgono al tramonto. È disponibile il parcheggio nei pressi della stazione Ferroviaria di Pieve Ligure.

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