Genova. Nell’ambito della rassegna “Sabato a Teatro” sabato 18 marzo alle ore 19:30 al “Gustavo Modena” andrà in scena “Kafka e la bambola viaggiatrice”, spettacolo tout public (a partire dai 7 anni) prodotto da Teatrodelleapparizioni, un mix raffinato di teatro d’attore e di figura, vincitore del Premio Eolo 2022, riconoscimento nazionale dedicato al settore del Teatro Ragazzi.
Durante la sua quotidiana passeggiata al parco un giovane Franz Kafka incontra una bambina in lacrime perché ha perso la sua bambola Brigida. Colpito dal pianto della bimba, lo scrittore scrive una lettera e la consegna alla piccola fingendo che il mittente sia proprio la sua adorata Brigida. La bimba scopre così che la bambola è partita per un viaggio e che fortunatamente conosce il “postino delle bambole” al quale affidare le proprie lettere.
Crescere, cambiare, lasciar andare sono esperienze che appartengono a tutti noi. La pièce affronta il delicato tema dell’abbandono attraverso una storia fantasiosamente vera. Dentro una scena essenziale e animata da videoproiezioni si sviluppa un dialogo profondo tra i due protagonisti, due esseri umani in diversi momenti della vita ma accomunati da un’esperienza comune: imparare ad accettare il cambiamento e trasformare la perdita in un’occasione di crescita.
“Abbiamo introdotto delle variazioni necessarie per raccontare con gli strumenti del teatro ciò che un romanzo fa solo con le parole – spiegano Valerio Malorni e Fabrizio Pallara, che hanno curato l’adattamento dal romanzo di Jordi Sierra i Fabra – La nostra bambina è una bambola manipolata da un’attrice. Tra manipolazione, narrazione e interpretazione lo spettacolo cerca il modo in cui si può parlare a chi sta iniziando ad incontrare la vita. I timori, l’incoscienza vitale, le gioie e i dolori improvvisi sono tumulti che gli adulti vivono in modo più appannato mentre per i bambini sono sentimenti deflagranti. È della potenza della vita che si parla in questo spettacolo”.
segnala il tuo evento gratuitamente +