mercoledì
30
Gennaio
2019

“Il Sinfonismo mitteleuropeo” – Concerto di Andrea Bacchetti e Ricardo Casero

mercoledì
30
Gennaio
2019
Andrea Bacchetti

Al via il 30 gennaio la prima edizione del Genoa International Music Youth Festival, che prevede sette concerti trasversali nei generi e con altrettanti nazioni ospiti: Cina, Korea, Ungheria, Giordania, Georgia, Romania, Russia. La manifestazione è nata da un’idea dell’Associazione Internazionale delle Culture Unite e per volontà del direttore d’orchestra Lorenzo Tazzieri e Alberto Macrì ed è realizzata grazie alla co-organizzazione con il Comune di Genova e alla collaborazione con Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura e Porto Antico Eventi.

Il GIMYF si sviluppa in un ciclo di appuntamenti di scambio culturale dove orchestre e formazioni straniere arriveranno in Liguria, a Genova, sì per esibirsi ma anche per confrontarsi con la musica colta italiana e col bel canto. Questa attività creerà concretamente dei veri e proprio “ponti culturali” che contribuiranno al processo, già in corso, di rinascita e di internazionalizzazione della città. All’impegno professional musicale andrà poi ad aggiungersi l’esperienza umana, elemento chiave del progetto imperniato sul valore della musica come aggregante e strumento di dialogo tra culture diverse.

Il GIMYF inaugura la rassegna mercoledì 30 gennaio a Palazzo Ducale con un primo concerto dedicato a “Il Sinfonismo mitteleuropeo” che avrà come protagonista il pianista genovese Andrea Bacchetti sostenuto dalla Alpen Symphonie Orchester diretta dal direttore spagnolo Ricardo Casero. Il programma musicale prevede di Mozart l’Ouverture dalle Nozze di Figaro e il Concerto per pianoforte e Orchestra K503 e di Beethoven la Sinfonia n. 6 meglio conosciuta come “Pastorale”. “Una ‘Sinfonia Caracteristica’ la cui partitura è ‘più espressione del sentimento che pittura di suoni” come scrisse lo stesso Beethoven.

Nato nel 1977, ancora giovanissimo Andrea Bacchetti ha raccolto i consigli di Karajan, Magaloff, Berio, Horszowski, Siciliani. Debutta a 11 anni a Milano nella Sala Verdi con i Solisti Veneti diretti da Scimone. Da allora si esibisce in tutto il mondo in teatri e festival internazionali. Ha al suo attivo innumerevoli incisioni discografiche, la più recente di giugno 2018, il CD “Andrea Bacchetti Live at Teatro Carlo Felice Genova, conductor Fabio Luisi”.

Ricardo Casero vanta una carriera quasi trentennale come interprete e solista, continuando oggi la sua passione per la musica nel campo della direzione d’orchestra. Direttore stabile e artistico dell’Orquesta Reino de Aragón, dove ha lavorato con solisti di gran livello, come Maxim Vengerov, Sarah Chang e Natalia Gutman. Impegnatissima la sua agenda che lo porta a dirigere in tutto il mondo.

Il maestro Casero detiene il Guinness del 2012, Premio World Records nel dirigere e la registrazione di un’orchestra di 235 artisti per la colonna sonora dell’ultimo videogioco di Konami, Castlevania, “Lords of Shadow”. Il concerto coinvolge la Alpen Symphonie Orchester, di recente costituzione e che riunisce giovani strumentisti professionisti provenienti da diverse parti del mondo selezionati dall’organico di alcuni ensemble orchestrali già affermati sia in Italia che all’estero, tra cui l’orchestra dell’Arena di Verona, il Teatro alla Scala di Milano e l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini di Ravenna.

“Da sempre la musica può ispirare e consegnare esempi di straordinario valore. Il linguaggio musicale è infatti uno degli esempi più rappresentativi di linguaggio universale e l’orchestra è un modello perfetto di cooperazione e di tensione rispettosa verso un obiettivo comune”, dichiara Lorenzo Tazzieri, presidente di AICU e direttore artistico di GIMYF, per cui è coadiuvato e supportato dal project manager Alberto Macrì.

A soli 33 anni, Lorenzo Tazzieri è direttore principale della Tokyo Metropolitan Opera Foundation, direttore artistico del Genoa International Music Youth Festival e dell’Amman Opera Festival, primo festival operistico fondato nel mondo arabo. Dal suo debutto ad oggi ha diretto orchestre in oltre 20 nazioni in tutto il mondo, dal Centro al Sud America, dal Medio all’Estremo Oriente, nell’Europa dell’Est oltre all’Italia. Recentemente è stato il più giovane musicista insignito dal Sindaco di Genova e dalla Presidente del Senato della Repubblica italiana del titolo di Ambasciatore di Genova nel Mondo.

Il GIMYF si svolgerà da gennaio a luglio 2019 e propone un ricco cartellone a cadenza mensile, che spazia dalla musica sinfonica, alla lirica, ai recital, alla musica vocale, sconfinando fino al pop. Si prosegue lunedì 18 febbraio, con un concerto straordinario che riporterà a Genova Kevin Zhu, vincitore dell’ultima edizione del Concorso Violinistico Internazionale dedicato a Niccolò Paganini. Il violinista americano, in duo con il pianista ungherese Marton Kiss, propone un programma dedicato al virtuosismo di Paganini e Liszt.

Highlights of musical, mercoledì 6 marzo, sarà interamente dedicato ai musical e proporrà i brani più famosi tratti dal repertorio internazionale. Lunedì 29 aprile sarà in cartellone Hell, Viaggio nell’inferno dantesco, che vedrà in scena un’orchestra da camera, cantanti e una compagnia teatrale, in un crossover di prosa e musica sul tema della prima Cantica della Divina Commedia.
Il concerto di venerdì 31 maggio, sarà un omaggio a La Grande Russia, con un’orchestra proveniente dalla Romania.

In occasione della Festa della Musica, martedì 18 giugno andrà in scena un Abbraccio Pop-Sinfonico, dedicato a questa forma d’arte, capace di comunicare con tutti i popoli attraverso un linguaggio universale e di interagire tra i suoi stessi generi. La prima edizione del Genoa International Music Youth Festival (GIMYF) si concluderà il lunedì 29 luglio, con il Gran Galà Lirico, con l’Orchestra Giovanile dell’Opera di Roma e alcuni dei migliori solisti provenienti dalla Korea, in occasione della rassegna Genova Porto Antico EstateSpettacolo.

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