Genova. Venerdì 23 settembre alle ore 17 sul lungomare di Pegli si esibirà Andrea Zanzottera. La rassegna “Jazzando inGenova” proseguirà così il suo viaggio tra i quartieri restando nel ponente della città con un concerto totalmente improvvisato dalla prima all’ultima nota, senza alcuna preparazione e che lo stesso pianista e tastierista ha voluto intitolare “Percorso estemporaneo”.
“Cosa può esserci di più estemporaneo di un concerto senza la benché minima preparazione dei materiali sonori messi in campo? – domanda l’artista, diplomatosi al conservatorio di Torino e in attività da quarant’anni – Si tratta effettivamente dell’esperienza più ‘in tempo reale’ che si possa immaginare nell’ambito di un divenire sonoro, un centrarsi nell’eternità del presente, affrancandosi istante per istante dalla temporalità di passato e futuro”.
Musicalmente è dunque ciò che più si avvicina ad un viaggio da compiere insieme, pubblico e artista, con tutte le incertezze e i rischi che comporta in entrambe le situazioni. Proprio il rischio è l’elemento stimolante e veicolante la creatività del momento, quasi nell’auspicio che l’incidente occorra davvero, in modo tale da doversi industriare urgentemente e ingegnosamente alla ricerca di una soluzione. Paradigma del jazz, ovvero ciò che oggi abitualmente consideriamo improvvisazione.
La somma di questi elementi comporta una totale onestà intellettuale da parte dell’artista nei confronti del pubblico, una forma di rispetto definitiva, un mettersi a nudo ben consapevole dei rischi connessi con tale operazione. Non si tratta di un’idea nuova, proprio nella misura in cui la musica nasce improvvisata, ma la sensibilità di ogni artista offrirà soluzioni diversificate e differenti emozioni.
“Jazzando InGenova” è promossa dall’Associazione Gezmataz in collaborazione con Assoartisti Confesercenti con e il contributo del Comune di Genova e del Ministero della Cultura – Dipartimento Spettacolo.