Genova. Venerdì 27 maggio alle ore 16:30 alla Galleria d’Arte Moderna di Nervi si terrà il primo incontro del progetto “I mille volti della biodiversità. Natura, architetture, ecosistemi culturali”, organizzato dal Comune in collaborazione con Genova World, associazione culturale che comprende anche ambasciatori di Genova nel mondo e opera in stretta sinergia con il Comune per contribuire al posizionamento turistico, culturale, enogastronomico della città a livello nazionale e internazionale.
L’iniziativa prende spunto dall’eredità scientifica del padre della biodiversità, il biologo Thomas Lovejoy, recentemente scomparso, e s’inserisce negli eventi legati alle due giornate dedicate alla biodiversità: il 21 maggio la Giornata mondiale della diversità culturale per il dialogo e lo sviluppo e il 22 maggio quella della biodiversità. Il tema suggerisce un’ampia e articolata riflessione ambientale, urbana e sociale ed è stato preso in esame dalla Camera dei Deputati, che ha approvato il disegno di legge per inserire la tutela di ambiente e biodiversità nella Costituzione.
“I mille volti della biodiversità” non nasce a Genova per caso: con il suo patrimonio culturale e museale la città è una “pagina” aperta e quotidiana di biodiversità. Il porto, la Lanterna, i caruggi, i forti, le ville costituiscono un genius loci mediterraneo che affiora ovunque, come hanno testimoniato Eugenio Montale e Fabrizio De André. Il progetto è inserito nel calendario internazionale del World Biodiversity Day delle Nazioni Unite e si articola in tre eventi distribuiti tra primavera e autunno e rivolti a tutti.
Il 27 maggio Francesca Serrati, responsabile dei Musei di Nervi e di Villa Croce, parlerà della “Biodiversità culturale: il monte di Portofino attraverso gli occhi degli artisti”. A seguire il presidente dell’Ente Parco del Beigua Daniele Buschiazzo parlerà di “Sostenibilità, best practice quotidiana”. In conclusione l’intervento del saggista Umberto Curti su “Viaggi verdi. Biodiversità e diacronie dal Nuovo Mondo all’Europa”. Modererà Luisa Puppo, presidente di Genova World e ambasciatrice di Genova nel mondo.