Genova. Nell’ambito della rassegna “Il mondo che suona” giovedì 27 ottobre alle ore 18 nello spazio museo Viadelcampo29rosso Mauro Pagani presenterà la sua autobiografia “Nove vite e dieci blues”, edita da Bompiani, in dialogo con il critico musicale Renato Tortarolo. Non poteva esserci location più adatta per ripercorrere le tappe del percorso artistico e umano di Pagani, così amato anche in virtù del lungo sodalizio artistico con Fabrizio De André, con il quale ha dato vita a capolavori come “Le nuvole” e “Crêuza de mä”, quest’ultimo frutto di un lungo lavoro di ricerca sulle musiche del Mediterraneo.
Musicista polistrumentista affermato anche come produttore, ha fatto parte della Premiata Forneria Marconi nel ruolo di flautista, violinista e cantante e collaborato con molti altri autori e musicisti italiani (Gianna Nannini, Timoria, Verdena, Ornella Vanoni, Roberto Vecchioni, Massimo Ranieri, Zucchero Fornaciari, Francesco Guccini, Morgan, Bluvertigo, Manuel Agnelli, Luciano Ligabue).
È anche autore di colonne sonore. Le sue ispirazioni comprendono non solo il rock ma anche il blues e la musica etnica di matrice araba, balcanica e mediorientale. È uno degli artisti con il maggior numero di riconoscimenti da parte del Club Tenco, con tre Targhe e un Premio Tenco. L’incontro sarà a cura de la Feltrinelli e in collaborazione con il Comune.