Genova. Dal Donbass (Ucraina) a Genova è un doppio viaggio (il suo e di sua figlia) quello raccontato dalla genovese Mariangela Rossi nel libro “L’abbraccio di Kiev. Lettera a una bambina rinata”, edito da Solferino e che sarà presentato giovedì 7 luglio alle ore 18:30 all’Hotel Bristol Palace, in via XX Settembre 35. L’autrice dialogherà con Gemma Malerba, imprenditrice e presidente dell’UNITALSI Liguria. La giornalista Roberta Olcese modererà la serata arricchendola con riflessioni e domande, accompagnate da letture tratte dall’opera a cura dell’attrice Claudia Brovedani.
L’incontro sarà l’occasione per scoprire una storia che ricalca l’esperienza diretta della giornalista che nel 2012 con il marito Michele si è recata in Ucraina, nella regione del Luhansk, per adottare Anastasia, 9 anni. Dieci anni dopo, allo scoppiare della guerra, ha avvertito l’esigenza di dar voce ad una vicenda personale che s’intreccia fatalmente con l’attualità. Nasce così una lettera appassionata, un racconto che dipanandosi rivela la bellezza di una terra ferita e il senso profondo dell’accoglienza come necessità umana.
Rossi rende omaggio agli ucraini, in particolare modo alla traduttrice e amica Elèna, testimone dieci anni fa dell’incontro tra madre e figlia, che è riuscita a fuggire dal suo Paese e trovare rifugio in Italia. La narrazione offre uno sguardo intimo e partecipe agli eventi al centro dell’attenzione mediatica. Una parte dei diritti ricavati dal volume sarà devoluta a Hope Onlus, associazione che sostiene progetti umanitari per bambini e comunità.