Genova. Dopo l’allestimento in prima esecuzione moderna de “Il trespolo tutore” nel 2020 il Teatro “Carlo Felice” si addentra nel progetto d’esecuzione integrale dell’opera di Alessandro Stradella presentando l'”Oratorio San Giovanni Battista” martedì 7 dicembre alle ore 20. Andrea De Carlo dirigerà l’orchestra, cui si uniranno l’Ensemble Mare Nostrum e i solisti Max Emanuel Cencic (san Giovanni Battista), Topi Lehtippu (il Consigliere), Dorota Szczepańska (Erodiade la madre), Silvia Frigato (Erodiade la figlia) e Masashi Tomosugi (Erode).
La composizione su testo dell’Abbate Ansaldi avviene a Roma nel 1675, durante il periodo di chiusura dei teatri, e la prima esecuzione al termine dell’anno giubilare, il 31 marzo a San Giovanni dei Fiorentini, con il giovane Corelli tra gli strumentisti in organico. L’ultima fase romana di Stradella è parte di un antefatto che prelude alla nuova dipartita del compositore da Roma alla volta di Venezia e dal 1678 di Genova.
Qui il compositore passerà il restante dei suoi giorni con l’incarico di organizzare i cartelloni del Teatro Falcone, che dopo il San Cassiano di Venezia è il secondo pubblico d’Italia. Sarà di nuovo una vicenda amorosa, e quindi un agguato, a determinare la sua fine in piazza dei Banchi. Sarà sepolto a pochi passi da lì, nella Basilica Santa Maria delle Vigne.
“Con l’esecuzione dell’oratorio da parte di un grande specialista stradelliano, come De Carlo, ci addentriamo nel percorso di ricostruzione della civiltà musicale genovese, volgendo lo sguardo ad un capolavoro sacro del compositore, tra i maggiori del genere”, afferma il sovrintendente Claudio Orazi.
“È un’opera straordinaria, moderna e originalissima e che unisce passato e futuro in un abbraccio poetico e visionario pieno di emozione e umanità – la definisce De Carlo – Stradella stesso la riteneva la sua composizione migliore e lo scrittore Philippe Beaussant dell’Académie Française soleva dire che se avesse dovuto salvare solo un’opera dalla distruzione tra tutta la musica avrebbe scelto l”Oratorio San Giovanni Battista’. L’incontro dell’Orchestra del ‘Carlo Felice’ con i musicisti barocchi dell’Ensemble Mare Nostrum rappresenta meravigliosamente questo slancio e proietta il Battista, interpretato da Max Emanuel Cenčić, verso orizzonti musicali a venire”.
segnala il tuo evento gratuitamente +