Per la rassegna “Percorsi al Femminile” Giglio Bagnara rende omaggio a Constance Mary Lloyd, pioniera dei diritti delle donne e moglie dello scrittore Oscar Wilde, che scelse Genova per trascorrere gli ultimi anni della sua vita. Mercoledì 24 novembre alle ore 18 al Lux di Giglio Bagnara, in via XX Settembre 258R, la scrittrice e giornalista Laura Guglielmi presenterà il romanzo “Lady Constance Lloyd – L’importanza di chiamarsi Wilde”, quinto volume della collana “Femminile Singolare”, diretta da Sara Rattaro.
Non solo moglie di Wilde ma scrittrice ella stessa, pensatrice e antesignana sostenitrice dei diritti delle donne, una persona capace di gettare il cuore oltre l’ostacolo ma dimenticata dalla storia. Colta, ironica e attraente, lady Constance Lloyd è una figura femminile che deve ancora trovare la sua giusta collocazione. Oscurata dalla fama e dagli scandali del marito, dal quale ebbe i due figli Cyril e Vyvyan, è una donna che merita di essere riscoperta.
Femminista e progressista, fu paladina di una rivoluzione culturale che voleva migliori condizioni di vita e istruzione per tutte le fasce “deboli” della società inglese, a partire proprio dalle donne. Ai suoi tempi era conosciuta quasi quanto Wilde per il suo impegno nella rigida e spesso ipocrita società vittoriana. Era la coppia più in vista della scena londinese. Nel 1896 dopo lo scandalo che investì il marito Constance si trasferì nella Riviera Ligure, dove viveva l’amica lady Margaret Brooke, la sua “principessa asiatica”, prima a Nervi, poi a Villa Elvira a Bogliasco. È sepolta nel cimitero monumentale di Staglieno.
Introdurrà Tiziana Lazzari. Sarà obbligatorio il Green Pass in osservanza alla normativa antiCovid-19.