Genova. Dopo il successo del debutto ad ottobre sabato 28 maggio alle ore 21 alla Sala Diana del Teatro Garage la Compagnia Nemesi replicherà “Felici i Felici”, spettacolo a quadri tratto dall’omonimo libro della drammaturga francese Yasmina Reza e per la regia di Iula Rossetti. La difficoltà a comunicare è messa in scena dalle distanze relazionali che troviamo nelle diverse situazioni e ancor più nel periodo storico in cui stiamo vivendo, ossessionato dalla distanza e dalle difficoltà di relazione dettate dalla pandemia di Covid-19. Proprio l’antesignana attualità che Yasmina Reza trasmette con il suo testo ha stimolato la rappresentazione.
Nel libro diciotto personaggi narrano una felicità solo apparente che in ogni racconto dura poche righe, giusto il tempo per mostrare a chi legge ciò che probabilmente dovrebbe essere in un mondo ideale. Un capolavoro di sintesi nel raffigurare l’intricata rete dei personaggi, i loro caratteri intrisi di paure e insoddisfazioni: ciascun capitolo è in prima persona da un personaggio, protagonista che ci narra un episodio della propria vita.
Per lo spettacolo sono stati scelti sette personaggi accomunati da una solitudine di fondo – una sottile vena di disperazione che lega in qualche modo tutte le vicende – che consegnano allo spettatore confessioni a volte patetiche, a volte grottesche, a volte atrocemente comiche. Parlano dei disagi che vivono nella quotidianità delle loro giornate, lo psicodramma della vita di coppia e di relazione, la ricerca della felicità, in un susseguirsi di fraintendimenti ed egoismi. Tutti si mettono a nudo, uno dopo l’altro, ciascuno svelando i propri segreti.
I sette personaggi ci rivelano situazioni in cui l’incomunicabilità e la distanza nelle relazioni è tangibile. L’infelicità dei protagonisti non esplode mai in maniera clamorosa ma è il contenuto delle loro vite. “Sono i dettagli la materia più esplosiva della nostra vita”, dice Yasmina Reza. Tale affermazione sintetizza la qualità della sua scrittura asciutta, lucida, spietata, che non lascia spazio a digressioni o giudizi, sempre con una vena di sottile humour che in alcuni casi diventa comicità esilarante.
segnala il tuo evento gratuitamente +