Genova. Per il ciclo “Oltre la mostra”, curato da Maurizio Romanengo, mercoledì 12 marzo alle ore 18:30 alla Società di Letture e Conversazioni Scientifiche, nel Cortile Minore al primo piano di Palazzo Ducale, si terrà la presentazione della mostra “Il Giappone antico. L’alba del Sol Levante” con la cocuratrice Aurora Canepari, organizzata dall’Associazione Amici dell’Accademia Ligustica. L’esposizione in corso al Museo d’Arte Orientale Edoardo Chiossone è una straordinaria occasione per riscoprire e approfondire le unicità e rarità della Collezione Chiossone e scoprire gli albori della civiltà giapponese.
Lo scopo di questo allestimento scientifico e archeologico è presentare quell’affascinante arco di tempo che va dal 14.000 – 12.000 avanti Cristo al VII secolo dopo Cristo. Si parte dal periodo preistorico Jōmon, arrivando al periodo Yayoi, con la formazione dei primi paesi organizzati e di una struttura sociale e politica, per giungere al periodo Kofun, con la costituzione dei regni alla base del sistema imperiale nipponico. Tre epoche fondamentali per comprendere la storia del Giappone e illustrate da rari reperti archeologici di grande valore e indicativi dell’attento studio e ricerca che Chiossone dedicò alla sua attività di collezionista in Giappone.
La mostra tuttavia non è sono uno sguardo al passato ma anche alla archeologia contemporanea: presenta infatti l’esperienza di scavo e ricerca della missione “Be-Archaeo”, finanziata nell’ambito del programma “Horizon 2020” dell’Unione Europea e guidato dall’Università degli Studi di Torino sul tumulo funerario Tobiotsuka kofun, nei pressi della città di Okayama nel Giappone centrale, e le analisi svolte da parte degli atenei di Genova e Torino su alcuni dei reperti archeologici collezionati da Edoardo Chiossone, di solito conservati nei depositi ed ora esposti.
