Genova. Dal 5 al 17 aprile al Lifeforms Art Studio di Lino Di Vinci, in via dei Giustiniani 37/39R, si tiene la seconda edizione di “Forme liquide in divenire”, una delle poche mostre collettive in Italia dedicata interamente all’affascinante mondo dell’acquerello. Sei i partecipanti per una kermesse che raddoppia nell’esposizione ospitando artisti attivi fra Genova, Milano, Roma e Parigi. La poesia dell’acquerello è declinata nelle visioni di Alessandra Bruno, Roberta Buccellati, Pietro Canepa, Lino Di Vinci, Dario Imbò e Irene Tamagnone.
“Non un unico tema, ognuno espone il suo universo – spiega l’artista e curatore Lino Di Vinci – Il filo conduttore sarà l’acqua che si muove sulle superfici e dà vita a forme che si liquefanno, apparendo e scomparendo. La mostra celebra il concetto di trasformazione che si sviluppa grazie alla chimica dei colori associati all’acqua e grazie al gesto del pennello, che sulla superficie mutevole della carta bagnata crea effetti tanto emozionanti quanto imprevedibili”.
L’acquerello sta vivendo una sua nuova primavera. “Spesso la tecnica dell’acquerello rispetto ad altre forme d’arte, anche a livello accademico, è stata vista come ‘secondaria’, di ‘serie b’ – spiega Di Vinci – Eppure è una tecnica difficile dagli effetti imprevedibili. Per fortuna oggi sta riscuotendo un rinnovato interesse, forse perché c’è sempre più bisogno di grazia ed eleganza e l’acquerello in questo è maestro. L’acquerello con le sue forme e i suoi colori genera sensazioni profonde e immediate”.
Il Lifeforms Art Studio raccoglie la sfida di portare in auge l’acquerello, ricordando che la mostra non lo presenta nella sua visione stereotipata di opere illustrative o “da cartolina”. “Qui gli artisti usano l’acquerello come tecnica a servizio della loro sensibilità e idea di arte, creando opere di tutti i generi: astratte, figurative, drammatiche, intimiste, naturali, contemplative”, conclude Di Vinci.
Nella Genova che si prepara a vivere la dodicesima edizione di Euroflora, con l’ambizione di portare gli allestimenti floreali tra i monumenti della città, “Forme liquide in divenire” contribuisce a questo intento di cultura diffusa. Dopo la sosta al Waterfront e in giro per i vicoli i visitatori di Euroflora potranno arricchire la loro esperienza culturale passeggiando nel distretto dell’arte e del design di via dei Giustiniani, perdendosi tra gli acquerelli del Lifeforms.
La mostra è visitabile dal martedì al sabato dalle ore 16:30 alle 19 e su appuntamento telefonando al numero 3473696438. Il taglio del nastro si terrà sabato 5 aprile alle 18. Alle 18:30 accompagnerà il brindisi dell’inaugurazione la musica elettronica di Theft, alias Giacomo Grasso: musica live minimal e ambient con manipolazione sonora in tempo reale per un vero concerto in dialogo con le opere. Visto l’appuntamento di Euroflora, dal 18 aprile sino a fine mese l’atelier proseguirà esponendo un ventaglio di opere dei sei artisti ad eco della mostra.
