Genova. In occasione delle celebrazioni dantesche l’Accademia Ligustica di Belle Arti riapre la propria sala conferenze, recentemente ristrutturata, con la mostra collettiva di opere incisorie degli studenti di Grafica d’Arte, realizzate sotto la guida dell’incisore Luca Daum, “Dante Ligustico”. Il ritorno di Dante Alighieri nella città di “uomini diversi d’ogni costume” assume un valore particolare: i quaranta lavori in esposizione interpretano passi della “Divina Commedia” scelti fra le tre cantiche e ambientati nella città e nelle sue vicinanze.
Il progetto è frutto di una ricerca su più piani, che ha combinato lo studio dell’illustrazione del poema dantesco ad opera di artisti quali Gustave Doré, Amos Nattini, Jean-Edouard Dargent e Go Nagai, riprende la tradizione dell’incisione “d’après”, con la collocazione delle scene nella città e la sperimentazione tecnica sui linguaggi della grafica d’arte, e testimonia uno straordinario incrocio tra passato e presente.
Una Genova trasfigurata accoglie il poeta e i personaggi del suo poema in chiave contemporanea, dando vita ad opere che uniscono vigore e freschezza. Da San Pietro in Banchi alla Lanterna, da piazza san Matteo al ponte Morandi, da Staglieno al Passo del Turchino, da San Torpete al casello dell’autostrada, dalla spianata di Castelletto alla Torre Gropallo di Nervi, le creazioni guidano il visitatore in un viaggio appassionante nel mondo di Dante che si fa quello di tutti i giorni, in cui l’immagine del sommo poeta incontra le apocalissi della quotidianità.
I giovani incisori in mostra sono Matteo Badano, Alice Baiardi, Lorenzo Balbo, Pietro Bassi, Alice Benedetti, Francesco Bottalico, Lucia Bruno, Iris Carletti, Mauro Casalino, Matteo Catto, Angelica Chiurchi, Giulia Cocciolo, Elena Crepaldi, Camilla Fadda, Olga Firsova, Eleonora Furini, Marta Galea, Simone Garbarino, Giulia Gualberti, Marina Lemucchi, Adriana Lombardo, Alessandro Lorusso, Luca Marzocchi, Martina Monterosso, Alessandra Muller, Giulia Negrotto Cambiaso, Veronica Novara, Anna Nutarelli, Federico Seves, Alessia Tessitore, José Traverso, Chiara Ursidio.
L’esposizione è a cura della vicedirettrice dell’accademia Alessandra Gagliano Candela e del conservatore del museo Giulio Sommariva ed è visitabile dal 4 novembre al 4 dicembre dal martedì al sabato dalle ore 14:30 alle 18:30. Per accedere in sicurezza è necessario possedere il Green Pass. L’inaugurazione è in programma il sabato 4 novembre alle ore 17.
Il museo dell’accademia riconferma la propria vocazione didattica tra l’osservazione diretta delle opere e l’espressione pratica, offrendo al pubblico la possibilità di vedere in prima persona i procedimenti e le tecniche utilizzate dai giovani incisori. Nei sabati 13, 20 e 27 novembre dalle ore 15 si terranno infatti le dimostrazioni pratiche di incisione e stampa “L’impressione a rilievo”. Iil professor Daum e i propri allievi illustreranno le fasi operative di quattro differenti tecniche di stampa a rilievo: linoleografia, xilografia su legno di filo e di testa, acquaforte a rilievo e scrape engraving. Seguirà l’impressione a mano e al torchio di alcune matrici. Le stampe ottenute saranno omaggiate al pubblico.