Sant’Olcese. Nell’ambito delle iniziative per celebrare i vent’anni dell’Associazione Genova per Chernobyl sabato 23 luglio alle ore 16 il Parco Storico di Villa Serra, in via Carlo Levi 2, ospiterà la proiezione del docufilm “Dall’est con amore. Quattro storie di vita e integrazione” di Karim Galici. Quattro donne di generazioni e nazionalità diverse (bielorussa, kirghiza, russa, ucraina) ma con universali somiglianze. Quattro donne che arrivano dall’Est e hanno scelto l’Italia come luogo dove vivere, crescere, lavorare, amare.
Fra le protagoniste anche Viktorya, ex bambina di Chernobyl arrivata dalla Bielorussia in Sardegna grazie ai progetti di accoglienza terapeutica. A 12 anni un grave incidente stradale sembra averla condannata ad uno stato quasi vegetativo: una catena incredibile di solidarietà e il pieno coinvolgimento delle strutture sanitarie italiane le regalerà una nuova chance che la porterà alla laurea all’Università di Cagliari.
Il regista e sceneggiatore interloquirà con i presenti e Giuseppe Carboni dell’associazione Cittadini del Mondo, Maria Grazia Anselmi di Genova per Chernobyl, Inna Naletko del Centro e Biblioteca “Rodnoe Slovo” – Oratorio Sant’Eulalia di Cagliari e Arena Ricchi della Federazione AVIB.
La presentazione itinerante dei docufilm di Karim Galici, “un vero e proprio viaggio attraverso storie di amore, accoglienza, integrazione”, fa parte del progetto “Conoscenza, integrazione e scambio reciproco” promosso da Cittadini del Mondo con il sostegno della Fondazione Sardegna, che ha l’AVIB e Genova per Chernobyl fra i partner progettuali. Seguirà il concerto del gruppo Quarantagradi e l’aperitivo offerto da Gli Amici di Villa Serra.