Camogli. Venerdì 4 ottobre alle ore 21 al Teatro Sociale andrà in scena la prima di “Pignasecca e Pignaverde”, commedia in due atti di Emerico Valentinetti, con protagonista e regista Tullio Solenghi. È il secondo capitolo del progetto dedicato a Gilberto Govi, coprodotto dal Teatro Sociale e da Teatro Nazionale di Genova dopo “I maneggi per maritare una figlia”, di cui si prepara a replicare il successo travolgente. Come per “I maneggi”, anche per “Pignasecca e Pignaverde” sarà fondamentale il trucco e parrucco di Bruna Calvaresi, che questa volta trasformerà Solenghi nella celebre maschera goviana di Felice Pastorino, tipico genovese tirchio. Un trucco che l’attore ha deciso di non rivelare prima dell’apertura del sipario.
“Lascio i panni del remissivo Steva per calarmi con immutato entusiasmo in quelli del più arcigno Felice Pastorino, una maschera che, a differenza della precedente, nasconde, tra gli immancabili spunti di grande comicità, lati umani oscuri e intriganti da indagare e rappresentare – scrive nelle note di regia – Questo nuovo personaggio goviano rappresenta l’eterno archetipo dell’avaro attorno al quale ruotano personaggi e situazioni che vanno a comporre, nell’attenta osservazione della realtà, quel microcosmo di stampo ligure che si manifesta in una sorta di preziosa ‘foto d’epoca’. La maschera si fa più autentica, con una maggiore profondità narrativa, una nuova sfida per me, la mia messa in scena e la compagnia che mi affianca”.
La compagnia è in gran parte quella de “I maneggi”, scelta ruolo per ruolo dallo stesso Solenghi e ormai collaudata, con una new entry di rilievo: l’attore e comico genovese Mauro Pirovano, coprotagonista nel ruolo di Alessandro Raffo. Gli altri personaggi sono interpretati da Claudia Benzi (Matilde), Laura Repetto (Amelia), Matteo Traverso (Eugenio Devoto), Stefano Moretti (Manuel Aguirre), Roberto Alinghieri (Isidoro Grondona), anche regista assistente, e Stefania Pepe (Lucia). Il progetto scenografico è firmato da Davide Livermore, la scenografa e costumista assistente è Anna Varaldo. “Pignasecca e Pignaverde” è il titolo di punta del III Festival “Gilberto Govi e la maschera genovese”.
