Sestri Levante. Mercoledì 7 settembre alle ore 21 nella Sala Bo di Palazzo Fascie Rossi il ricercatore Davide Vivado, dottorando in Scienze e Tecnologie Chimiche dell’Università degli Studi di Genova, approfondirà le caratteristiche principali dell’Antartide, il suo ruolo chiave nella regolazione globale del clima e le principali ricerche scientifiche condotte in quest’area nell’incontro “Antartide: cuore freddo del pianeta”.
I processi di raffreddamento e congelamento nell’Oceano Meridionale producono acque marine fredde e dense che, sprofondando, avviano lo schema di circolazione oceanica globale. Il rinnovo delle acque oceaniche abissali grazie allo sprofondamento di quelle superficiali influenza la capacità degli oceani di assumere dall’atmosfera calore, ossigeno e gas serra, tra cui l’anidride carbonica, al punto che le aree polari si definiscono “pozzi”.
Purtroppo le regioni polari in grado di arginare l’aumento dell’effetto serra risentono del riscaldamento globale più di altre e la formazione di acque dense o la loro azione pozzo si potrebbe indebolire in futuro. Le ricerche condotte in Antartide, in particolare quelle oceanografici, si incentrano sullo studio di tali fenomeni, permettendo di formulare alcune ipotesi su come il cambiamento climatico potrebbe condizionare le proprietà di queste aree così importanti per l’intero pianeta.
Vivado fa parte del gruppo di ricerca di Oceanografia Chimica e si occupa di studiare i cicli bio-geo-chimici degli elementi (ad esempio ferro, azoto, fosforo), il sistema del carbonio inorganico e l’acidificazione dovuta all’aumento della CO2 atmosferica. È anche inserito nel Programma Nazionale di Ricerca in Antartide e ha partecipato alla campagna oceanografica della trentacinquesima spedizione italiana. L’incontro è organizzato da Comune e Mediaterraneo Servizi tramite il Musel Museo Archeologico e della Città, il Sistema Bibliotecario Urbano e LabTer Tigullio e con il patrocinio dell’ateneo ligure.
