Camogli. Sabato 5 aprile alle ore 21 il Teatro Sociale, in piazza Giacomo Matteotti 5, ospiterà lo spettacolo “Il mio Luca – Il mito di Gianluca Vialli raccontato a mio figlio” di Andrea Carlini. Dopo aver già toccato diverse città italiane, dove ha riscosso un grande successo, lo spettacolo torna in Liguria per una serata speciale, arricchita da un’importante novità: la pubblicazione del libro con il copione originale e la prefazione di Riccardo Vialli. La rappresentazione ha registrato al debutto nel gennaio 2025 due date sold out al Teatro Modena e al Verdi di Genova, riscuotendo un enorme gradimento da parte del pubblico.
Scritto da Christian Poli e diretto da Simone Repetto, con le musiche originali di Aldo De Scalzi e la voce di Armanda De Scalzi, il monologo porta in scena un viaggio emozionale che lega sport e vita personale. La storia prende vita in una sala d’attesa di una maternità, dove un padre in procinto di accogliere il figlio decide di raccontargli la figura di Gianluca Vialli, un mito capace di ispirare generazioni.
“Sono particolarmente felice che sia diventato anche un libro – racconta Carlini – È un modo per fissare i messaggi importanti che abbiamo inserito nel testo. Inoltre aver ricevuto la prefazione di Riccardo Vialli, nipote di Gianluca, è un onore enorme. La sua famiglia ha apprezzato molto il nostro lavoro e questo per me significa tanto”.
Il libro sarà presentato proprio il 5 aprile e contiene anche gli interventi del regista Simone Repetto, dell’autore del testo teatrale Christian Poli e del compositore delle musiche Aldo De Scalzi. La serata sarà un’occasione unica per acquistare il volume e farlo firmare direttamente da Carlini.
Intanto lo spettacolo continua la sua tournée con grande entusiasmo: “Le date di Corinaldo, nelle Marche, e Imola sono state particolarmente emozionanti – dichiara Carlini – Ho visto tante persone vestite con i colori della Sampdoria, pur vivendo lontano da Genova, accanto a spettatori locali che non seguono il calcio. Questo dimostra che Gianluca Vialli è stato una figura importante per tutti, non solo per i tifosi”.
