Genova. Tratto dal romanzo del 1981, La Guerra dei Roses è più noto al pubblico per il grande successo cinematografico di Danny De Vito (1989). L’autore Warren Adler scrive anche il soggetto del film e in seguito deciderà di adattare questa vicenda per il teatro, creando una commedia straordinaria, raffinata e caotica al tempo stesso, comica e crudele, ridicola e folle, trovando forse sul palco la sua dimensione ideale, per la potenza espressiva e la dimensione terribilmente onirica.
La storia, nota a tutti grazie alla fama della pellicola cinematografica e ai suoi protagonisti Michael Douglas e Kathleen Turner, narra del lento e terribile divorzio tra i coniugi Rose, lui ricco e ambizioso uomo d’affari, tronfio della sua fortunatissima carriera, lei una moglie obbediente, ma mai dimessa, che lo ha accompagnato nella sua brillante ascesa. La grandezza dell’amore si esprime in questa commedia attraverso la sua fine. Adler ci pone di fronte a una delle più potenti e straordinarie deflagrazioni umane: la separazione di un uomo e una donna che hanno condiviso un grande amore.
Prezzi da 25 euro, inizio alle 21.