Nella cornice del terzo Festival Genova Reloaded “Incontri di cinema e dintorni”, organizzato da Circuito/Alesbet, mercoledì 13 luglio alle ore 21 nel Cortile Maggiore di Palazzo Ducale, in piazza Giacomo Matteotti, si terrà la proiezione del film “Giulia” di Ciro De Caro e Rosa Palasciano, con la stessa Palasciano, Valerio Di Benedetto, Fabrizio Ciavoni e Matteo Quinzi, alla presenza dei registi.
La trama racconta di Giulia, costantemente divisa tra il bisogno di sentirsi amata e una selvaggia voglia di libertà. Quando si ritrova letteralmente in mezzo ad una strada inizia a cercare un rifugio e il suo posto nel mondo. Con il suo zainetto in spalla trova casa ovunque vada. Gli incontri che farà colmeranno le sue giornate dandole un tetto e molto sostegno. La torrida estate romana in cui si svolge la storia è per lei un periodo di speranza e ripresa, in cui finalmente capisce che deve essere lei il motore della sua vita.
“Anche se è un personaggio particolare, che si muove in un contesto sociale particolare, tutti possiamo rispecchiarci in Giulia, perché viviamo in un mondo che va troppo veloce e quindi molto spesso ci sentiamo a disagio e stanchi e iniziamo a fare cose che possono risultare fuori luogo – dichiara Palasciano – Io mi aspetto che la gente vada al cinema e si lasci andare a questa commedia, perché noi abbiamo provato a raccontare cose profonde ma sempre con estrema leggerezza e penso che di questi tempi ce ne sia tanto bisogno”.
“Giulia cerca di riempire un vuoto e al tempo stesso vuole lasciarsi attorno quanto più spazio possibile – aggiunge De Caro – La sua ambiguità nasce da questa scissione. Non è pazza, non è depressa. Tutti siamo un po’ pazzi ma c’è una pazzia più comune, che viene accettata, e una più particolare, che fa accendere una spia sulla testa di alcune persone ingiustamente”.
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