Genova. Aspettando il Suq Festival un appuntamento da non mancare: mercoledì 3 maggio dalle ore 17:30 il Suq invita la cittadinanza ad un incontro nella Sala Bergamasco della Camera di Commercio, in via Giuseppe Garibaldi 4. L’occasione è particolarmente significativa perché alle soglie di un importante traguardo: la venticinquesima edizione della manifestazione, che si terrà dal 16 al 25 giugno al Porto Antico e in altri luoghi, con un’anteprima teatrale il 15 giugno.
“Teniamo molto alla partecipazione attiva del pubblico, a condividere le nostre idee e ad accogliere suggerimenti e proposte – afferma la direttrice Carla Peirolero – Avevamo interrotto la buona abitudine degli appuntamenti primaverili ‘Aspettando il Suq’ per via del Covid-19 ma ora è il momento di ricominciare”.
Il prossimo festival avrà al centro una ricca selezione di spettacoli teatrali dedicati al dialogo tra culture che intreccia prosa, musica, video e con l’immancabile scenografia in Piazza delle Feste, che riproduce un bazar mediterraneo pieno di profumi, suoni, colori e sapori di tante cucine diverse da assaggiare. Ampio spazio sarà dedicato al tema dell’ambiente con gli appuntamenti imperdibili di EcoSuq e tanti nuovi workshop, dibattiti e buone pratiche condivise.
Saranno presenti i grandi temi dell’attualità, dai diritti alla crisi internazionale, dai fenomeni migratori all’emergenza climatica, interpretati con sguardo interculturale, attento e originale. Il tutto nello spirito del Suq, aperto a tutte le età, giocoso, stimolante e che fa riflettere. Il traguardo dei venticinque anni sarà celebrato da un libro che racconta il cammino del festival e delle attività del Suq attraverso tante e prestigiose firme, ciascuna delle quali ha scelto una parola da cui partire.
“Le voci del Suq” uscirà a giugno per l’editore Altreconomia ed è curato da Giulia Alonzo e Oliviero Ponte di Pino con Alberto Lasso e la stessa Peirolero. Il volume permette di ripercorrere un’avventura iniziata nel 1999 come un esperimento innovativo e audace e che poi si è consolidata, sino ad essere un riferimento d’eccellenza per i temi interculturali in Italia ed Europa.